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Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
LAVORATORI

DETTAGLI CORSO

Il corso si pone l’obiettivo di fornire al RLS di poter raggiungere adeguate conoscenze circa i rischi lavorativi esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi.

Ha una durata complessiva di 32 ore, presenta 116 moduli didattici con contenuti multimediali e test a risposta multipla con una sola risposta corretta in modalità e-learning al termine di ogni sezione/modulo.

Il corso sarà fruibile per 3 mesi dalla data di attivazione

Codice Corso: 2024-32H-RLS
Destinatari: Destinatari del corso sono i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (così come definiti nell’art. 2 del D. Lgs. 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza).
Formato: e-learning
Durata: 32 ore

DESCRIZIONE CORSO

Schema del Corso

  • MODULO GIURIDICO E FIGURE DELLA PREVENZIONE
  • LA FIGURA DEL RLS
  • RISCHI SPECIFICI
  • PROMOZIONE DEL BENESSERE IN AMBITO ORGANIZZATIVO

Programma del Corso

MODULO GIURIDICO E FIGURE DELLA PREVENZIONE
  1. Introduzione alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro – 14:45
  2. Definizioni, informazione, formazione e addestramento, obblighi dei lavoratori – 11:41
  3. Art. 36 – Informazione ai lavoratori – 18:44
  4. Art. 37 – Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti – 24:52
  5. Concetti di rischio, pericolo, prevenzione e protezione – 27:38
  6. Valutazione e principali rischi dell’attività lavorativa, uso dei DPC e DPI – 24:39
  7. Introduzione alle figure principali della sicurezza in azienda – 09:02
  8. Datore di Lavoro – 16:25
  9. Preposti – 15:30
  10. Lavoratori e addetti alle emergenze – 18:00
  11. RLS, medico competente (MC) e RSPP – 31:04
  12. Soggetti controllori e sanzioni – 15:56
  13. Alcuni esempi di sentenze per non conformità sulla sicurezza – 16:59
LA FIGURA DEL RLS
  1. Introduzione al ruolo di RLS: attribuzioni, distinzione tra interno ed esterno, numero minimo di rappresentanti – 7m 48s
  2. Cenni storici sulla normativa, ruolo del RLS nella valutazione dei rischi, obblighi formativi del RLS – 14m 18s
  3. Obbligatorietà della designazione/elezione del RLS, ruolo di rappresentanza, riunione periodica, conflitto di interessi tra elezione a RLS ed altri ruoli nell’organigramma aziendale – 11m 00s
  4. Ruolo di collegamento e comunicazione, comunicazione con lavoratori non madrelingua, importanza del feedback, RLS Territoriale, formazione e aggiornamento – 13m 20s
  5. Differenza tra rappresentante e responsabile, differenze di ruolo e compiti tra RLS e preposto – 7m 00s
  6. Individuazione e segnalazione dei rischi, casi in cui RLS e preposto coincidono, RLS nella giurisprudenza – 15m 44s
  7. Comunicazione funzionale ed efficace, sentenza penale con condanna del RLS per omicidio colposo, cooperazione colposa – 13m 24s
  8. Ruolo proattivo del RLS, condizione di dolo eventuale, traccia scritta delle comunicazioni del RLS, volontà di assumere il ruolo di RLS – 16m 30s
  9. Accesso ai luoghi di lavoro, diritto e dovere di consultazione in merito alla valutazione dei rischi, alla nomina delle figure della sicurezza in azienda e all’organizzazione della formazione, diritto a ricevere la documentazione inerente alla sicurezza – 12m 29s
  10. Diritto di ricevere informazioni dai servizi di vigilanza, diritto alla formazione, proattività verso le misure di prevenzione, diritto di formulare osservazioni e di fare ricorso alle autorità competenti, diritto di partecipazione alla riunione periodica, tempo necessario allo svolgimento dell’incarico – 8m 35s
RISCHIO VIBRAZIONI
  1. Rischi fisici, valutazione del rischio vibrazioni, scelta delle attrezzature di lavoro, vibrazioni meccaniche – 13m 51s
  2. Vibrazioni mano-braccio e corpo intero, misurazioni e fattore di incertezza, malattie professionali, valore limite di esposizione, valore d’azione, DPI. – 19m 52s
RISCHIO RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI
  1. Tipologie e caratteristiche delle radiazioni ottiche artificiali, analisi dello spettro elettromagnetico – 11m 43s
  2. Radiazioni incoerenti, effetti dannosi per cute e occhi, valutazione dei rischi e sorveglianza sanitaria – 12m 10s
  3. Segnaletica di sicurezza, radiazioni laser, misure di prevenzione e protezione – 8m 52s
RISCHIO RADIAZIONI RAGGI ULTRAVIOLETTI
  1. Valutazione del rischio da radiazioni UV, definizione raggi UV, distinzione UV-A, UV-B e UV-C, DPC e DPI, effetti dannosi sugli organi bersaglio, livello di intensità delle radiazioni – 15m 14s
  2. Protezione della cute e degli occhi, norme generali di sicurezza, norme di carattere gestionale, informazione, formazione e addestramento – 17m 32s
RISCHIO SISMICO
  1. Definizione del rischio sismico, stabilità delle strutture, gestione dell’emergenza in caso di scosse telluriche – 14m 45s
  2. Esame dati e documenti di progetto, rilievo geometrico, analisi numeriche e sintesi della valutazione del rischio, scala Mercalli e Richter, prove di evacuazione, piano di emergenza – 16m 07s
RISCHIO DA ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI, MUTAGENI E TERATOGENI
  1. Agenti cancerogeni e mutageni, categorie, simboli e indicazioni di pericolo, attività lavorative a rischio, valore limite – 11m 32s
  2. Prevenzione e valutazione del rischio, misure tecniche, organizzative e procedurali, sorveglianza sanitaria, DPC e DPI, registro degli esposti, agenti teratogeni – 18m 15s
RISCHIO LEGIONELLA
  1. Cenni storici, caratteristiche, sorgenti e habitat, rischio di infezione, modalità di trasmissione, legionellosi, fattori favorenti la crescita – 17m 34s
  2. Trasmissione, legionella in ambito occupazionale, notifica della malattia, valutazione del rischio, misure di prevenzione – 12m 00s
RISCHIO RAPINA
  1. Valutazione del rischio rapina, attività a maggiore rischio, differenza tra furto e rapina, attività di prevenzione, risvolti traumatici post rapina – 16m 38s
  2. Attività di formazione e addestramento del personale, come comportarsi e azioni da evitare in caso di rapina – 13m 31s
RISCHIO SCARICHE ATMOSFERICHE
  1. Valutazione del rischio fulminazione, verifiche degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, differenze con il rischio elettrico, differenza di potenziale, danni da fulminazione – 12m 07s
  2. Fulminazione diretta e indiretta, densità dei fulmini nella zona, valutazione della struttura lavorativa, impatto ambientale dei danni, misure di protezione LPS e SPM, probabilità di fulminazione – 8m 40s
  3. Aggiornamento della valutazione del rischio, effetti della fulminazione, classificazione cause di danno, tipi di danno, tipi di perdita e rischio specifico, strutture autoprotette e non autoprotette – 8m 23s
RISCHIO VIDEOTERMINALI
  1. Videoterminali nell’attività lavorativa, valutazione dei rischi e dati sulle malattie professionali in Italia; 14m 57s
  2. Normativa sui VDT, obblighi del Datore di Lavoro, PC portatili, interruzioni, DSCV, smartphone e tablet; 14m 48s
  3. Ruolo del preposto, misure di prevenzione e protezione, malattie professionali, mouse ergonomici; 15m 37s
  4. Schermo, tastiera, mouse, postazione, sedile, illuminazione, ambiente di lavoro, esercizi per la postura; 17m 48s
RISCHIO MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
  1. Definizione rischio da MMC, attività soggette al rischio, fattori di rischio, caratteristiche del carico: peso, presa dell’oggetto, distanza orizzontale, altezza, torsione del tronco – 9m 08s
  2. Sforzo fisico richiesto, caratteristiche dell’ambiente di lavoro, esigenze connesse all’attività, frequenza, spostamento verticale, durata e periodi di pausa, fattori individuali di rischio, obblighi del Datore di Lavoro, valutazione del rischio, UNI ISO 11228-1, massa di riferimento, valutazione rapida – 14m 58s
  3. Condizioni di accettabilità, condizioni di criticità e fattori complementari per le attività di sollevamento, abbassamento e trasporto di carichi – 11m 19s
  4. Indice di rischio e peso massimo raccomandato, compiti semplici, complessi e sequenziali, limite raccomandato per la massa cumulativa giornaliera, misure organizzative, interventi sulle condizioni ambientali – 13m 23s
  5. Formazione e informazione, patologie da sovraccarico biomeccanico, infortuni e malattie professionali – 10m 58s
RISCHIO BIOLOGICO
  1. Agenti biologici: muffe, batteri e virus – 13m 15s
  2. Classificazione degli agenti biologici e uso deliberato nelle attività lavorative – 12m 21s
  3. Potenziale esposizione e pericolosità dei microrganismi, sorgenti e veicoli di infezione – 13m 14s
  4. Fasi della valutazione del rischio biologico, misure tecniche, organizzative e procedurali – 11m 24s
  5. Misure igieniche e di emergenza, sorveglianza sanitaria, informazione, formazione, DPI – 12m 12s
RISCHIO DA INTERFERENZE
  1. Cosa significa interferenza-Definizioni – 15m 24s
  2. Gli obblighi del committente – 15m 17s
  3. Gli obblighi dell’appaltatore – 14m 16s
  4. Gli Obblighi connessi all’appalto – 16m 01s
  5. Caso di studio – 15m 45s
  6. Il DUVRI – 15m 46s
  7. La documentazione – 16m 10s
  8. La gestione operativa – 14m 36s
RISCHIO ESPOSIZIONE AL RUMORE
  1. Che cos’è il rumore 13m 53s
  2. Gli effetti del rumore 13m 00s
  3. Come si valuta il rumore parte 1 13m 34s
  4. Come si valuta il rumore parte 2 17m 37s
  5. Le misure di prevenzione e protezione 12m 07s
  6. La UNI 9432:2011 16m 38s
  7. Caso di studio 15m 39s
  8. Esempio di valutazione 17m 03s
  9. La gestione del rischio rumore 14m 45s
RISCHIO ATMOSFERE ESPLOSIVE
  1. Le definizioni – 16m 33s
  2. Il titolo XI – 14m 40s
  3. Il documento di protezione e la classificazione delle aree – 15m 53s
  4. Allegati: le misure da adottare – 14m 17s
  5. Esplosioni da gas e vapori – 15m 42s
  6. Esplosioni da polveri fini – 13m 58s
  7. Il rischio di esplosione nella ricarica batterie e la valutazione del rischio – 15m 01s
  8. Gli apparecchi – 12m 29s
RISCHIO ESPOSIZIONE AI CAMPI ELETTROMAGNETICI
  1. Introduzione – 14m 09s
  2. Descrizione ed effetti – 16m 01s
  3. Bersagli – 16m 21s
  4. Esempi sorgenti a bassa frequenza parte 1 – 15m 48s
  5. Esempi sorgenti a bassa frequenza parte 2 – 13m 38s
  6. Esempi sorgenti media/alta frequenza – 14m 59s
  7. Esempi sorgenti rilevanti parte 1 – 15m 14s
  8. Esempi sorgenti rilevanti parte 2 – 15m 03s
RISCHIO CHIMICO
  1. Definizioni 13m 41s
  2. Vie di esposizione agli agenti chimici 13m 23s
  3. La normativa 19m 06s
  4. Caso di studio di una scheda di sicurezza 15m 06s
  5. La valutazione del rischio 15m 27s
  6. Incendio/esplosione e misure di emergenza 7m 26s
  7. Informazione/formazione e sorveglianza sanitaria 12m 20s
  8. Misure di protezione 16m 26s
RISCHIO MICROCLIMATICO
  1. Introduzione – 16m 06s
  2. Normativa – 11m 54s
  3. I requisiti degli ambienti di lavoro moderati – 16m 21s
  4. La misura dei parametri microclimatici – 18m 21s
  5. Analisi delle misure – 17m 26s
  6. La valutazione preliminare del rischio microclima – 10m 54s
  7. Le misure di prevenzione del rischio – 12m 16s
  8. Le procedure di lavoro – 14m 22s
LO STRESS LAVORO-CORRELATO
  1. Stress e risposte di coping – 41m 49s
  2. Frustrazione e burnout – 35m 34s
  3. Salute organizzativa – 36m 15s
  4. Gestione del conflitto – 43m 25s
GUIDA ALLO SMART WORKING
  1. Smart working e nuovo mindset – 43m 59s
  2. Smart working e tecnologia – 35m 35s
  3. Smart working e goal setting – 41m 21s
  4. Smart working e comunicazione – 31m 21s
GLI ASPETTI DELL’EFFICACIA PERSONALE E ORGANIZZATIVA
  1. Leadership – 31m 51s
  2. Empowerment – 39m 53s
  3. Processi di valutazione – 23m 56s
  4. Motivazione – 48m 45s
RISORSE E BENESSERE ORGANIZZATIVO
  1. Pensiero divergente e creatività – 39m 49s
  2. Resilienza – 25m 15s
  3. Gestione degli stati emotivi: l’ansia – 28m 1s
  4. Mindfulness nei contesti organizzativi – 40m 59s

Il corso si pone l’obiettivo di fornire al RLS di poter raggiungere adeguate conoscenze circa i rischi lavorativi esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi, nonché principi giuridici comunitari e nazionali, legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, principali soggetti coinvolti e relativi obblighi e aspetti normativi della rappresentanza dei lavoratori e tecnica della comunicazione.

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